Utilità operative
Next 1.4 effettua maggiori controlli sulle "chiamate" al sistema per cui bisogna assolutamente:
- ad ogni cambio di release salvare nuovamente la URL di NEXT nei preferiti del browser dopo aver cancellato quella vecchia, in modo che figuri la versione aggiornata;
- svuotare tutti i giorni la cache del browser con cui si intende aprire Sebina You;
- aprire tante sessioni di Sebina (Next o You) in altrettanti diversi browser, ad esempio una sessione in Chrome per Next e una seconda in Internet Explorer per Sebina You o due sessioni di Next nei differenti browser.
Adeguamento al protocollo SBNMARC 2.03 – da Next 1.4
Sui titoli delle risorse bibliografiche con natura M, S, W, sono stati introdotti i seguenti nuovi campi:
- Indicatore di documento Pubblicato/Non pubblicato
Posto sotto le qualificazioni della risorsa, di default è impostato a SI, se deselezionato permette di contrassegnare i documenti non pubblicati)
- Riferimento a Repertori in dettaglio titolo
Sono presenti 3 campi: autore/titolo, Data di pubblicazione del repertorio e Posizione del riferimento nel repertorio.
(si aggiunge al legame con le entità di AF Repertori - Fonti già gestite)
- Per i Titoli di opera (o titoli uniformi, natura A) sono gestiti nuovi dati:
Paese
Lingue
Data
Forma dell'opera
Altre caratteristiche dell'opera
- e nuove relazioni:
A8V - titolo variante del titolo dell'opera
A1A - titolo di un'opera che fa parte di un'altra opera
A2A - titolo di un'opera che è supplemento/complemento di un'altra opera
A4A - titolo di un'opera che è continuazione di un'altra opera
A10A - titolo di un'opera basata su un'altra opera
https://norme.iccu.sbn.it/index.php?title=Norme_comuni/Collegamenti/Titolo-Titolo
N.B.: le nuove relazioni valgono anche per il Titolo dell'opera musicale, che in Next ha natura X. Cfr. anche Musica notata a stampa e manoscritta
Titoli analitici
In attesa dell'adeguamento della procedura al nuovo protocollo, se si redigono spogli di raccolte, occorre ricordare che attualmente nei record di natura N creati dal Poli Sebina le informazioni pertinenti alle aree successive alla prima, richieste soprattutto nel trattamento di materiali speciali, verranno comunque lette dal sistema e inviate in Indice come area 1, nonostante l'utilizzo della punteggiatura convenzionale ISBD.
esempio: UMC1009110 (spoglio effettuato da Polo Sebina con informazioni pertinenti alle aree 3, 4 e 5 visualizzate in OPAC SBN come parte dell'area del titolo)
Altre risorse per la catalogazione introdotte da ottobre 2020
Dettaglio del titolo: dal 30 ottobre 2020 sono condivise con Indice:
• Nota al cast (323): specifica per i tipi documento relativi ad audiovisivi
• Nota di contenuto (327): sommaria descrizione delle opere contenute nel documento
• Tipo di computer file (336): specifico per le Risorse elettroniche
• Note tecniche (337): note di carattere tecnico
Resta gestita solo in polo la nota Abstract (330)
Indicazioni per l'applicazione
Ordinamento schede in SEBINA YOU del Polo REA
L'ordinamento attuale delle informazioni contenute nelle schede di SY deriva dal riordino sistematico effettuato nell'ottobre 2020 sui tipi di documento più utilizzati nel Polo, ovvero:
- LM - testo a stampa (libro moderno)
- LA - testo a stampa (libro antico)
- TM - testo manoscritto
- RE - risorsa elettronica
- MS - musica a stampa (nello scarico notturno convergono qui anche i record di musica a stampa presenti in Libro Moderno)
- MD - musica manoscritta (nello scarico notturno convergono qui anche i record di musica manoscritta presenti in Libro Moderno)
- RM - registrazione sonora musicale (nello scarico notturno convergono qui tutte le descrizioni di risorse sonore, trasversalmente al tipo materiale M, U, H)
- MV - materiale video (nello scarico notturno convergono qui nello scarico notturno convergono qui tutte le descrizioni di risorse multimediali. trasversalmente al tipo materiale M, U, H).
- DO - materiale documentario
- GD - disegno
- GF - fotografia
- GZ - manifesto locandina
- GK - cartolina
Visualizzazione dei dati in OPAC SBN
Nuovi dati e/o modifiche ai record bibliografici inviate dai Poli in Indice SBN vengono scaricati in OPAC SBN una volta ogni 7 giorni.
Per le schede dei nomi in forma controllata, ricercabili dal menù Voci d'autorità e relativa visualizzazione accanto al nome legato nel record, l'aggiornamento dell'OPAC avviene in tempi diversi e con minor frequenza.
Voci d'autorità
Authority file dei Nomi:
Norme per il trattamento delle informazioni
Le voci relative a nomi di persona possono essere create da tutti i catalogatori.
Il lavoro di authority necessario per elevare le notizie a livello 97 è riservato ai bibliotecari dell'ICCU e delle Bilbioteche Nazionali centrali di Firenze e di Roma e comunque un livello di catalogazione uguale o superiore a 95.
Confronta anche:
Fonti per l'Archivio bibliografico dei nomi
Le procedure di Sebina, trattando i repertori come Authority File, gestiscono in modo completo e coerente le relazioni con repertori e l’eventuale assenza in polo di un repertorio presente in Indice.
In particolare:
- Se si cattura o si riceve un allineamento su un autore vengono automaticamente catturati i suoi legami con repertori e, se assenti in polo, anche i repertori collegati;
- Se si cattura o si riceve un allineamento su un titolo, e il polo gestisce in indice i legami automatici tra titoli e repertori, vengono automaticamente catturati i suoi legami con repertori e, se assenti in polo, anche i repertori collegati. Se il polo gestisce in Indice i legami tra titoli e repertori in modalità non automatica, potrà continuare come fatto fino ad oggi, a catturare i repertori cliccando su “Confronta legami Indice” dal record bibliografico;
- Se un catalogatore desidera creare un nuovo legame tra un autore o un titolo e un repertorio non presente in polo, può effettuarne la ricerca in Indice e catturarlo, proseguendo poi con la creazione del legame.
Confronta anche:
Aggiornamento in Indice delle Fonti per l’Archivio bibliografico dei Nomi (14 dicembre 2020)
Deontologia
È buona norma:
IN CATTURA:
- ricontrollare le righe ISBD ed effettuare eventuali correzioni o integrazioni, correggere caratteri speciali sostituiti (/! al posto delle parentesi quadre, ecc), sciogliere le abbreviazioni secondo le Reicat
- controllare l’esattezza dei legami di Indice e in caso integrarli, valorizzando la tendina del ruolo
IN CREAZIONE:
- tralasciare la creazione di voci d’autorità (titoli uniformi) se non si dispone dei repertori o altri strumenti di livello scientifico per il controllo delle informazioni.
Reimposta password
Per ciascuno degli operatori bibliotecari, analogamente a come avviene per gli utenti inseriti in anagrafica, è possibile re-impostare la password.
La funzione è particolarmente utile nei casi in cui gli operatori abbiano dimenticato la propria password personale.
Una volta attivata la funzione, la password viene automatica re-inizializzata al valore di default previsto nella installazione, che può essere:
- uguale al valore dello username, OPPURE
- uguale alla data di nascita (compilata con gli slash, es. 01/01/1900)
Al primo accesso dell'operatore ai servizi di Back Office, utilizzando il proprio username, verrà richiesto di modificare la password: la nuova password dovrà essere lunga almeno 8 caratteri e contenere sia lettere che numeri.
Nella stessa maschera verrà richiesto anche di comunicare una frase di controllo e la relativa risposta: queste informazioni saranno richieste per re-impostare nuovamente la password, nel caso in cui venga dimenticata.